Il Milan va in scena in Europa League a Razgrad contro la formazione del Ludogorets: in palio la qualificazione per gli ottavi di finale della competizione continentale.

Alle 19 di giovedì prossimo si disputerà la gara di andata dei sedicesimi di finale, con la formazione rossonera che vuole mostrare anche in campo internazionale i progressi sul piano del gioco e della mentalità mostrati in campionato.

La formazione del Milan

Gennaro Gattuso probabilmente schiererà in campo un 4-3-3, con alcune variazioni rispetto alla gara di campionato disputata contro la Spal.

Da sottolineare gli avvicendamenti tra il turco Hakan Çalhanoğlu e Fabio Borini e tra il bomber Cutrone e André Silva sul fronte d’attacco; per quanto riguarda invece la difesa, il giovane Calabria viene dato favorito assieme a Ricardo Rodriguez per le fasce; infine a centrocampo l’inamovibile motorino Kessié sarà affiancato dall’argentino Lucas Biglia o dal nazionale Riccardo Montolivo.

Tutte le news sul fronte finanziario: la trattativa con Merrill Lynch per rifinanziare il debito

Per quanto riguarda invece tutte le news sul Milan e le sue vicende finanziarie, stando a quanto riporta il quotidiano specializzato Milano Finanza ci sarebbe una trattativa in corso col colosso americano Merrill Lynch per rifinanziare il passivo di 303 milioni di euro hanno contratto nei confronti del fondo Elliott.

Il quotidiano riporta che sarebbe al vaglio della proprietà cinese la fondazione di una nuova società, la quale gestirebbe l’asset legato alla comunicazione del club di Via Aldo Rossi: infatti l’obiettivo sarebbe quello di massimizzar ei profitti derivati dai diritti tv, dai biglietti staccati allo stadio e dalle sponsorizzazioni.

In questo modo il bilancio del Milan potrebbe chiudersi in attivo, con la distribuzione dei dividendi tra i vari azionisti del club. Successivamente a questo incremento economico, potrebbe poi essere richiesto un ulteriore finanziamento di 250 milioni di euro, col risultato che il debito del Milan passerebbe da 123 a 250 milioni, mentre la posizione della Rossoneri Sport Lux, la holding di maggioranza del magnate cinese Yonghong Li , vedrebbe ridurre il proprio passivo nei confronti del fondo Elliott da 180 a 53 milioni.

L’accordo con il nuovo sponsor Puma

Per quanto riguarda infine il fronte sponsor, il Milan lascia dopo 20 anni lo storico marchio Adidas per Puma, già sponsor della nazionale italiana di calcio, che da luglio 2018 realizzerà le maglie rossonere.

L’accordo è stato trovato per una cifra che le indiscrezioni riferirebbero essere pari a 10-15 milioni di euro a stagione, per un pluriennale dalla scadenza indefinita.

Se i dettagli restano nebulosi, certo è il decremento dei profitti delle casse rossonere, che nell’ultimo bilancio hanno registrato un fatturato di 9 milioni di euro grazie alla sponsorizzazione con Adidas.

“Esprimo particolare soddisfazione per l’annuncio di questa partnership con Puma, a cui siamo legati da reciproca stima e comune passione per i valori dello sport e del calcio”: queste le parole dell’AD Fassone riportate dalla Gazzetta Dello Sport, il quale ha sottolineato l’importanza del brand in campo internazionale.