Il calcio come sport agonistico ha perso forse le sue principali qualità narrative e di fascinazione, al girare del secolo. E’ un dato di fatto che va analizzato e compreso, questo. Ci sono però altri fattori che ne determinano oggi il successo e la vasta popolarità mediatica. Le cose sono cambiate già da qualche tempo, con le sponsorizzazioni di brand sempre più presenti e visibili sulle casacche della nostra squadra preferita. In Italia, malgrado il ritardo programmatico, il calcio sta cambiando molto, specialmente nel corso degli ultimi 15-20 anni. Sicuramente hanno contribuito alcune società più dinamiche e moderne che hanno saputo osservare alle realtà presenti principalmente in Europa e che hanno saputo investire e puntare sull’innovazione. Si guarda spesso a Spagna, Germania e Inghilterra, per quanto riguarda il discorso relativo alle squadre di calcio professionistico, viste come società per azione. Tra le prime a quotarsi in borsa, in molti ricorderanno il caso della Lazio, prima società a quotarsi in Borsa nel 1998. Fu Sergio Cragnotti, il presidente dell’epoca e uno dei principali azionisti della Cirio, ad avere questa felice intuizione. Subito dopo, toccò pian piano alle maggiori squadre di calcio italiano, entrare nella Borsa valori con i titoli azionari, attualmente le opzioni sul titolo Juventus sono consultabili e in vendita in tempo reale.

La Roma di Sensi, decise di entrare in Borsa nel 2000, ma la notizia forse più rilevante, fu quando anche la Juventus, tramite l’AD Antonio Giraudo, decise di compiere questo passo, che sancì in maniera definitiva il legame tra lo sport professionistico e la borsa valori per quanto riguarda l’Italia. In effetti non avere una squadra come la Juventus, che rappresenta il meglio del calcio e del Made In Italy, quotata in borsa era sicuramente un handicap, non di poco conto. Per fortuna questo ostacolo venne aggirato, grazie alla lungimiranza di alcuni uomini che videro bene e in lungo a quello che sarebbe diventato lo sport e il calcio. In particolare per quanto riguarda la Juventus, le cose nel giro degli ultimi 16 anni sono cambiate e non poco.

La Juventus ha realizzato alcuni dei suoi principali obiettivi, e non stiamo parlando solo di campionato, coppe o di altre gare sportive. Oggi il club bianconero è diventato una realtà altamente competitiva in Europa e nel mondo, e a questo ha sicuramente contribuito una dirigenza che ha saputo guardare con grande lungimiranza in ottica di innovazione, brand e sviluppo. Tutto questo è stato ampiamente discusso anche per via dell’importanza delle scommesse sportive con siti specializzati e dedicati come quello di 888sport. Si tratta dei cosiddetti elementi cardine che fanno della Juventus una delle maggiori realtà non solo sportive ma anche di investimento per quanto riguarda l’argomento del calcio e dello sport quotato in Borsa. Ed è poi con la realizzazione dell’impianto sportivo dello Juventus Stadium che si concretizza tutto questo discorso. Nel 2011 lo Stadium viene inaugurato, ed è la concretizzazione di un piano di sviluppo che sta ancora raccogliendo i suoi obiettivi e traguardi in Italia e nel resto dell’Europa. La Juventus sta facendo da esempio non solo in Italia nel calcio, ma anche nel resto del mondo per un nuovo modello economico e finanziario da studiare e da approfondire in maniera più dettagliata.