L’Udinese decide di cambiare rotta: dopo il deludente inizio di stagione, la società friulana ha scelto di esonerare l’allenatore Luigi Delneri, chiamando al suo posto Massimo Oddo.

Soltanto dodici punti da recuperare in dodici giornate di campionato (c’è ancora da recuperare la partita saltata con la Lazio) non vanno giù al patron Pozzo, che ha così optato per la soluzione drastica, ma sicuramente la più ovvia. La squadra è appena tre lunghezze sopra il terzultimo posto attualmente occupato dal Genoa, per cui serve un deciso cambio di passo che possa servire a risvegliare lo spogliatoio.

Dopo l’ultimo ko ottenuto in casa contro il Cagliari, la società ha pensato bene di dare il benservito all’ex tecnico di Chievo e Juventus, tra le altre, annunciando l’arrivo di Massimo Oddo. “Per me questa è una grande opportunità, arrivo in una società seria e ambiziosa”, sono le prime parole pronunciate dal nuovo tecnico nella consueta conferenza stampa di presentazione.

Quest’ultimo viene dall’esperienza con il Pescara ed il conseguente esonero dopo l’ultimo posto nel campionato dello scorso anno. Rescisso il contratto con gli abruzzesi, Oddo è stato libero di accasarsi altrove ed ha scelto la compagine bianconera per ricominciare. Vuole ringraziare tutti, presentandosi al nuovo pubblico; anche l’ormai ex allenatore, invitandolo a stare calmo perché ci sono passati tutti, egli in primis, da un esonero.

Entrando nel merito di ciò che si troverà di fronte, assicura che la squadra giocherà sempre “a viso aperto”, cercando allo stesso tempo di essere equilibrata e mai sprovveduta. Non vuole sbilanciarsi sulla filosofia e il modulo di gioco, precisando che ogni squadra ha caratteristiche proprie e non è sempre efficace riproporre quanto fatto vedere in passato.

“Mi porto l’etichetta dell’allenatore vincente in B e perdente in A, sono qui anche per smentire questo”, sono le parole con cui conclude l’incontro con i media.