Bastian Schweinsteiger lascia il calcio europeo: il forte centrocampista tedesco, già campione del mondo con la sua nazionale nel 2014, ha deciso di porre fine alla sua non felice avventura al Manchester United e di andare a giocare negli Stati Uniti.

Sono già state programmate le visite mediche ed è già tutto pronto per la firma del contratto con i Chicago Fire: si tratta di un annuale (con opzione per la seconda stagione) da quattro milioni di dollari, cifra con cui entrerà nella top dieci dei giocatori più pagati nella Major League Soccer, il campionato a stelle e strisce.

Sul suo profilo twitter appare un suo breve video in cui saluta i suoi tifosi europei e aggiunge di essere dispiaciuto di lasciare Manchester, squadra in cui ha stretto amicizia con tante persone, ma di essere al tempo stesso carico per questa nuova avventura.

Nato in Baviera il 1 agosto del 1984, Bastian Schweinsteiger ha cominciato la carriera da calciatore nelle giovanili del Bayern Monaco, squadra nella quale ha militato per oltre un decennio e che gli ha permesso di diventare un giocatore di fama. Con il club più titolato di Germania, infatti, riesce a vincere otto campionati tedeschi, sette Coppe di Lega, una Champions League, una Supercoppa Europea e un Mondiale per club nella stagione 2012-2013.

Nel 2014 è stato tra gli artefici della grande spedizione in Brasile, al termine della quale la sua nazionale si è laureata campione del mondo per la quarta volta. L’anno successivo decide di lasciare il Bayern e andare in Premier League al Manchester United. Ma l’anno seguente arriva sulla panchina dei red Devils Jose Mourinho e Schwani perde il posto in prima squadra, venendo relegato ai margini. Da qui, la decisione di tentare l’avventura oltreoceano.