Conclusa un’ottima stagione che l’ha portata fino alle inattese semifinali di Champions League e al terzo posto in campionato, valevole per l’aritmetica qualificazione alla prossima massima competizione europea, la Roma comincia le manovre in vista della nuova stagione. Effettuato il primo acquisto: si tratta di Bryan Cristante dall’Atalanta.

La più autentica fucina di talenti del nostro calcio ha fatto maturare negli ultimi mesi questo ventitreenne centrocampista, per il quale si è aperta un’offerta tra varie importanti squadre. A prevalere è stato il club giallorosso, che ha offerto ai bergamaschi la considerevole cifra di trenta milioni di euro.

Si tratta, in realtà, di cinque milioni per il prestito, ai quali se ne aggiungono altri venticinque per il riscatto dilazionato in due anni. Decisiva per la firma è stata la volontà del giocatore, che ha voluto a tutti i costi chiudere la trattativa prima di partire per le vacanze. D’ora in avanti sarà legato per cinque anni ai capitolini, percependo un compenso di due milioni più bonus a stagione.

Per quello che è già diventato il centrocampista più pagato dalla Roma sotto la presidenza americana, si tratta di un trampolino di lancio di una carriera che si preannuncia significativa, dal momento che nell’ultima stagione ha saputo anche realizzare ben dodici gol.

“Sono pronto per la Champions League e voglio rigiocarla con questa squadra. Arrivare qui era un mio obiettivo”, sono state le prime parole di Cristante una volta sbarcato a Fiumicino. L’arrivo di Cristante non sarà determinante per la partenza di Lorenzo Pellegrini: l’altro gioiello della Roma resterà nella capitale perché ha deciso di non avvalersi della clausola rescissoria di trenta milioni di euro, resistendo, così, all’assalto di alcune squadre, Juventus in primis.

Cristante è, dunque, il primo vero colpo della nuova Roma, al quale vanno però aggiunti gli accordi già conclusi per Coric e Marcano.