Julen Lopetegui è il nuovo allenatore del Real Madrid. L’attuale commissario tecnico della nazionale spagnola lascerà le Furie Rosse al termine dei Campionati Mondiali di Russia 2018 per sedersi sulla panchina più ambita al mondo, quella dei dodici volte campioni d’Europa, da cui loro tecnico, Zinedine Zidane, ha annunciato l’addio.

Dopo aver vinto tre Champions League in tre anni, Zizou ha deciso di lasciare la compagine con la quale ha esordito nella sua carriera da allenatore. Le motivazioni non possono più essere quelle degli inizi, dopo tanti ed importanti trofei vinti, per cui si era resa la necessità di cambiare aria per permettere alla squadra di rinnovarsi ed ambire a nuovi trionfi.

In attesa di conoscere il futuro dell’ex Pallone d’oro – c’è chi ipotizza che l’aspetti la sua nazionale, quella francese, oppure la Juventus – la dirigenza dei Blancos ha rimpiazzato il suo tecnico con Julen Lopetegui, che proprio nel Real ha giocato per tre stagioni a cavallo degli anni Ottanta e Novanta nel ruolo di portiere.

Lopetegui ha firmato un contratto triennale che rappresenta la normale evoluzione della sua carriera da ct: dopo aver guidato la Spagna under 19, quella under 20, quella under 21 ed infine la nazionale maggiore nelle ultime due stagioni (vincendo il girone di qualificazione alla rassegna iridata che comprendeva anche l’Italia), ecco il compito di guidare una rosa di campioni e trovare in loro una nuova fame di successi.

Alla fine la spunta lui, dunque, per sedersi sulla panchina delle Merengues. Erano stati fatti, in precedenza, i nomi di Antonio Conte, Pochettino e anche Klopp, i candidati per succedere a Zidane, ma alla fine Florentino Perez ha deciso di puntare su di lui per cercare di conquistare la “quattordicesima”, nonché quarta consecutiva.