Dopo 13 mesi, l’avventura di Andrea Stramaccioni al Panathinaikos si è conclusa. Il tecnico italiano ha rassegnato oggi le dimissioni ma c’è grande polemica sulle motivazioni che l’hanno spinto ad abbandonare.

I risultati recenti non sono di certo stati positivi (sei partite senza vittorie a novembre, fuori dall’Europa League e reduce dalla sconfitta in Coppa di Grecia contro l’Ofi Creta) ma sembra che è forte l’ombra del tifo violento dietro la scelta dell’ex Inter.

Nel comunicato rilasciato dal Panathinaikos, infatti, si parla chiaramente di una decisione presa per “proteggere il gruppo da pericolosi sviluppi che non sono direttamente correlati con il calcio”. La situazione del calcio greco tra l’altro non è propriamente delle più facili, basterebbe ricordare la sospensione dei campionati professionistici dopo le minacce al capo degli arbitri.

A margine c’è anche da sottolineare che Stramaccioni e il suo staff non percepivano lo stipendio da quattro mesi.