Ha voluto fortemente fare ritorno al Real la scorsa estate, ma Alvaro Morata pare ne abbia già abbastanza dell’avventura a Madrid. E la Premier League è pronta a farsi avanti.

Il ventiquattrenne attaccante castigliano ha lasciato la Juventus al termine della stagione 2015/2016. Giocava poco agli ordini di mister Max Allegri, aveva voglia di trovare maggior spazio. E ha deciso di cambiare aria riassaporando quella di casa: i Blancos hanno fatto valere la clausola inserita nel contratto due anni prima, che prevedeva l’opzione di riacquisto. E così eccolo di nuovo in Spagna, con la maglia del club più prestigioso al mondo.

Ma le cose non sono andate come lo stesso centravanti sperava: a Torino 27 reti in 93 gare; a Madrid, al momento, nove gol in 25 gettoni di presenza (ma raramente dal primo minuto). Gli spazi concessi da Zinedine Zidane nono sono poi stati assai di più di quelli offerti dal tecnico livornese, quindi le possibilità che Alvaro possa lasciare nuovamente la Spagna cominciano a prendere quota.

E quale potrebbe essere la sua nuova casa? La Premier League, molto probabilmente, dal momento che due club d’oltremanica si sono proposti per impossessarsi del suo cartellino quantomeno nella sessione di calciomercato estiva, se non ora: il primo è il Chelsea, con Antonio Conte che nutre simpatie nei suoi confronti; il secondo è l’Arsenal, che anche senza Arsene Wenger potrebbe puntare sul talento iberico.

Ma in ogni caso è la cifra richiesta da Florentino Perez a rallentare ogni possibile operazione: sebbene il Presidente delle merengues non ha mai declinato a priori l’ipotesi di un’eventuale cessione del suo dipendente, ha stabilito in 75 milioni di euro la cifra per il suo cartellino. L’allenatore italiano avrebbe però un’arma: Thibaut Courtois, il portiere cercato proprio dal Real e quindi elemento che potrebbe diventare chiave nel caso in cui la trattativa cominci sul serio.