Raramente sul nostro portale ci siamo occupati di calcio delle serie dilettantistiche, ma non potevamo tralasciare una notizia che riguarda un cognome tanto importante nella storia di questo sport: il Formia, formazione del sud pontino che milita nel campionato di Promozione, ha ormai ingaggiato Diego Armando Maradona junior, il figlio dell’ex Pibe de Oro.

Cresciuto nelle giovanili del Napoli, si pensava potesse raggiungere discreti livelli in formazioni più o meno blasonate. Non è andata esattamente così la carriera di Diego Sinagra (cognome datole dalla madre), ma a quanto pare non basta un cognome tanto celebre per assicurarsi un futuro, se le qualità ed il talento non sono le stesse del padre.

Così, eccolo giocare in svariate squadre di secondo piano, specie dell’entroterra campano, fino all’ultima stagione disputata nelle file del Villa Literno. Ora Diego junior ha trentadue anni e sceglie ancora di cambiare casacca: non dovrà fare tanti chilometri in più, dal momento che si allenerà a Formia, che dal confine con la Campania dista in fondo pochi minuti di auto.

Il centrocampista non ha ancora firmato, sebbene abbia già svolto i primi allenamenti con la squadra e conosciuto, pertanto, i suoi nuovi compagni. Luca Lentini, direttore generale del Formia Calcio, ha dichiarato di averlo già contattato circa due mesi fa e di aver fatto di tutto per convincerlo a raggiungere la cittadina laziale, indotto dalle sue doti tecniche e fisiche. Non resta che attendere di mettere nero su bianco l’accordo raggiunto, sperando che il calciatore possa contribuire alla causa della squadra e rendersi utile nella lotta ad un posto tra le prime del girone.

Intanto ha trovato una nuova squadra anche il padre, che si trasferirà in Messico per allenare una compagine di Serie B. Ma l’accoglienza non è stata delle migliori, dal momento che il quotidiano locale EL Universal si è duramente scagliato contro l’ex attaccante argentino perché “non rappresenta i valori dello sport”.