Con una grande tranquillità che le deriva dalla consapevolezza di avere un’altra marcia rispetto alle avversarie in Serie A (e la vittoria con il minimo sforzo ottenuta poche ore fa contro il Cagliari ne è la più evidente prova), la capolista Juventus si dedica a studiare quelle piccole mosse che rinforzerebbero ulteriormente un organico già ampiamente competitivo.

Il tema principale, si sa, rimane lo stesso: il rinnovo di Paulo Dybala. Il giocatore argentino è immediatamente entrato nel cuore dei tifosi bianconeri e la sua permanenza a Torino diventa una priorità societaria. Si era parlato dell’interesse dei più forti club spagnoli, dal Real Madrid al Barcellona, e di offerte in denaro davvero cospicue che avrebbero potuto far temere un precoce abbandono del sudamericano da Torino.

Ma il general manager Beppe Marotta predica ottimismo e assicura che la firma sul rinnovo ci sarà a fine mese. I procuratori di Joya sono infatti attualmente in Sudamerica, quindi al loro rientro tutto potrà essere messo nero su bianco e l’attaccante potrà beneficiare di un sensibile ritocco dell’ingaggio (almeno quattro milioni di euro, probabilmente anche cinque) e di una durata perlomeno quadriennale.

Lo stesso Marotta, poi, a margine dell’incontro con i sardi, ha dichiarato che non esiste un problema allenatore e che anche Max Allegri resterà in Piemonte, smentendo le voci di un possibile approdo in Inghilterra per sostituire Arsene Wenger all’Arsenal. Respinte, in tal modo, le indiscrezioni circa l’approdo a Vinovo di Paulo Sousa prima e Maurizio Sarri poi.

Ritornando sull’argomento organico, invece, si fa strada l’ipotesi che Mattia Caldara possa arrivare alla Juventus già a fine stagione: acquistato dall’Atalanta, il difensore avrebbe dovuto restare a Bergamo fino al termine del 2018, ma in cambio di contropartite tecniche si pensa di convincere Giampiero Gasperini a cedere anzitempo uno dei suoi pupilli.

Infine si viene a conoscenza del fatto che Stefano Sturato avrebbe potuto lasciare la Vecchia Signora durante la sessione invernale di calciomercato: Genoa ed Atalanta erano interessate al suo acquisto, ma né il diretto interessato e né l’attuale società di appartenenza hanno ritenuto il caso di soffermarsi sulle proposte, dal momento che il matrimonio in bianconero prosegue a gonfie vele.