Pepito Rossi cerca di ripartire per l’ennesima volta in una carriera in cui è stato continuamente costretto a fare i conti con la cattiva sorte. Il trentenne centravanti nato nel New Jersey, dopo aver concluso la parentesi al Celta Vigo, ritorna in Italia per vestire la maglia del Genoa.

Trattativa lampo, visite mediche e firma del contratto. Tutto molto in fretta per uno dei più talentuosi calciatori italiani del nuovo millennio, la cui consacrazione non è mai avvenuta per colpa di tanti, troppi infortuni che l’hanno condizionato col passare del tempo.

Ma non si è mai arreso, Pepito, perché ama il calcio e vuole ancora dimostrare, a trent’anni, di poter essere utile ad una compagine. Il Presidente del Grifone Enrico Preziosi l’ha capito e gli ha dato fiducia, convinto che possa essere utile alla causa dei rossoblù che non se la stanno passando troppo bene nel campionato di Serie A.

Essendosi svincolato dal Celta al termine della scorsa stagione, ha potuto essere subito arruolato e così potrà essere immediatamente al servizio dell’allenatore Ballardini. Non se l’è fatto ripetere due volte e così, superate le fatidiche visite mediche, momento cruciale per chi come lui è stato più volte falcidiato sul campo, eccolo pronto con maglietta e calzoncini. “Prossima fermata Serie A”, il suo tweet ricco di gioia per questa nuova avventura.

E poi, una volta atterrato dalla Spagna in Liguria, eccolo rilasciare le prime dichiarazioni in cui è evidente una grande contentezza per questa opportunità concessagli: “Saluto i tifosi del Genoa e spero di vederli presto”. Il suo contratto sarà della durata di un anno, ma nulla toglie che, qualora le condizioni sussistano, possa essere prolungato più a lungo.