Il Genoa cambia ancora la sua guida in panchina: dopo le disastrose ultime giornate di campionato, il Presidente Enrico Preziosi ha deciso di esonerare dall’incarico l’allenatore Andrea Mandorlini e di richiamare Nikola Juric, già coach nella prima parte di stagione. Ne dà notizia lo stesso Grifone attraverso la diffusione di due comunicati.

Quattro punti in sei partite: magrissimo il bottino del tecnico ravennate durante la sua permanenza sulla panchina dei rossoblù, durata un mese e mezzo. La squadra è quintultima in classifica, a più nove dal Crotone prima delle attuali retrocesse (e comunque in forte risalita, come testimonia il successo sull’Inter nell’ultima giornata).

Gli unici punti della gestione Mandorlini sono giunti dal pareggio con il Bologna e dalla vittoria contro l’Empoli. Per il resto solo sconfitte: da quella di misura contro il Milan al derby con la Sampdoria, dal clamoroso pokerissimo subito dall’Atalanta al pesante tre a zero contro l’Udinese. Se si allarga l’orizzonte, i numeri parlano di una sola vittoria e sette punti negli ultimi diciassette match.

Così la decisione della società ligure di cambiare e di ritornare all’antico. Viene allora richiamato Juric, che tanto bene aveva fatto nella prima parte di campionato (suoi i 25 degli attuali 29 punti della squadra), prima di cominciare la fase discendente che l’ha portato al primo esonero. Dopo un mese e mezzo ritorna in gruppo e dirigerà subito il suo primo allenamento a Pegli. Con lui, anche i suoi due uomini di fiducia Corradi e Ostojic.

La sua ultima partita era stata in occasione dell’umiliante cinquina subita dal Pescara di Zdenek Zeman. Ora bisognerà ripartire pensando già al prossimo match contro la Lazio. La salvezza è sì ad un passo, ma il tracollo di cui la squadra è stata protagonista in questi ultimi mesi – con le conseguenti dure contestazioni da parte dei tifosi del Grifone – deve far riflettere.