È stato una conoscenza del nostro campionato qualche stagione fa e ora potrebbe ritornare in Italia: è Erik Lamela, sul quale sono piombate alcune squadre interessate al suo acquisto. In prima linea c’è l’Inter.

Nato a Buenos Aires nel 1992, l’ala argentina cresce nelle file del River Plate, squadra con la quale debutta nel 2009. Dopo due anni in patria, l’arrivo – giovanissimo – alla Roma: trascorre nella capitale due anni, collezionando 62 presenze  e mettendo a segno 19 gol.

Si rende autore di buone prestazioni in maglia giallorossa, tanto che nel 2012 viene inserito dalla rivista iberica Don Balon nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991; nello stesso anno, inoltre, gli viene conferito il premio come miglior giocatore militante nelle squadre romane. Performance sul campo che gli permettono di essere convocato con la nazionale argentina e di scendere in campo ventitré volte (tre gol all’attivo).

Nel 2013 diventa un giocatore del Tottenham, ma in Premier League non riesce mai a sfondare: segna poco e la sua migliore annata con la maglia degli Spurs è il 2015-2016, quando si batte fino alle ultime giornate con il Leicester per il titolo inglese (titolo poi andato alla formazione di Claudio Ranieri). Pochi i gettoni di presenza collezionati in questo campionato, anche a causa di un infortunio all’anca rimediato lo scorso ottobre.

Per rilanciarsi, potrebbe decidere di cambiare aria, e sulle sue tracce, tra le altre, c’è l’Inter. Costa poco, anche perché è fermo da tre mesi, e il direttore sportivo nerazzurro Ausilio gradirebbe un suo approdo a Milano per allestire una squadra competitiva per Stefano Pioli e soprattutto un giocatore in grado di fare reparto con Mauro Icardi.

Il prezzo da pagare potrebbe essere di soli 10 milioni di euro, una cifra assolutamente accessibile, specie se si considera che il sudamericano ha tuttora soltanto venticinque anni e quindi l’investimento potrebbe rivelarsi vincente.