Tempi duri per Frank De Boer: dopo aver fallito amaramente l’esperienza all’Inter, il tecnico olandese deve fare i conti con una vera e propria umiliazione, vale a dire l’esonero dalla panchina del Crystal Palace dopo un disastroso avvio di stagione che l’ha visto collezionare quattro sconfitte in altrettante partite.

In Italia i tifosi nerazzurri non hanno un buon ricordo, dal momento che l’ex calciatore del Barcellona era stato scelto all’inizio dello scorso anno dal Presidente del club lombardo per guidare la squadra alla riscossa dopo stagioni opache. Ma i risultati non furono certamente quelli previsti e così, dopo appena due mesi, ecco il benservito per lasciare spazio a Stefano Pioli (comunque incapace di raggiungere la qualificazione in Europa a fine stagione).

Dopo alcuni mesi sabbatici, eccolo ritornare in panchina in Premier League, al Crystal Palace, uno dei tanti club di Londra. Huddersfield, Liverpool, Swansea e Burnley: quattro Ko in altrettante uscite, con la bellezza di sette gol subiti e nessuno segnato dai suoi. Peggio di così non poteva cominciare questa nuova avventura eppure lui, dopo l’ultima resa, aveva assicurato di sentire piena fiducia da parte della dirigenza della compagine inglese.

Con questo esonero, De Boer colleziona un record che oltremanica durava da ben 93 anni: è il tecnico più velocemente allontanato nella storia dell’ultimo secolo di Premier League. Soli 77 giorni di permanenza, contro gli 85 sulla panchina dell’Inter.

“Sono molto deluso dalla decisione, ma voglio ringraziare i giocatori, lo staff e i tifosi per il supporto. Buona fortuna per il futuro”, le parole di un amareggiato De Boer una volta appresa la notizia. E per il futuro del Crystal Palace torna in campo un veterano d’Inghilterra: si tratta di Roy Hodgson, già due volte sulla panchina dell’Inter e anche commissario tecnico dell’Inghilterra fino alla scorsa stagione. Una storia con tratti in comune a quella di De Boer: il diretto interessato spera che l’epilogo non sia lo stesso.