In Italia il Milan non bada a spese, ma c’è chi in Europa è capace di andare ben oltre. È il Manchester City, che con i 30 milioni di euro pagati per l’ultimo acquisto, il brasiliano Danilo, ha superato quota 200 milioni sborsati in questa sessione di calciomercato che di certo non è ancora terminata e potrebbe riservare nuovi colpi.

L’ultima deludente annata ha convinto il Presidente del club inglese a mettere mano al portafoglio e rivoluzionare la rosa da mettere a disposizione di Pep Guardiola, dunque via coloro che non hanno reso secondo le aspettative e benvenute alle tante facce nuove. In ordine di acquisto, queste sono: il portiere brasiliano Ederson dal Benfica per 40 milioni di euro; il portoghese Bernardo Silva dal Monaco per 50 milioni; il diciannovenne brasiliano Douglas Luiz dal Vasco da Gama per 12 milioni; l’inglese Kyle Walker dal Tottenham per 56 milioni (record per un difensore).

Come se non bastasse, ecco nelle ultime ore ufficializzato l’accordo per Danilo, ventiseienne terzino del Real Madrid che andrà a far concorrenza proprio al già citato Walker. Ed è finita qui? Assolutamente no, dal momento che è ormai prossima alla conclusione la trattativa per arrivare all’acquisto di Benjamin Mendy, mancino francese classe ’94 già entrato nell’orbita della nazionale dei Blues di Didier Deschamps. In forza al Monaco nell’ultima stagione, è stato pagato dai Citizens ben 58 milioni di euro ed è già in volo verso gli Stati Uniti, dove si aggregherà alla squadra per la tournée americana.

Cosa significa tutto ciò? Che se si sommano le spese si arriva alla somma di 216 milioni, a fronte di soli 41 milioni di incassi derivanti dalle cessioni di Ünal, Mooy, Nolito, Sobrino, Hart e Kolarov (quest’ultimo ceduto alla Roma). Tutto ciò per un obiettivo semplice: dominare non soltanto in Inghilterra, ma anche e soprattutto in Europa, dove la squadra ha sempre faticato finora.